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Il Burkina Faso è tra i Paesipiù poveri al mondo: il 40% della popolazione, che secondo i dati dell’ultimo censimento (2019) ha raggiunto i 20,5 milioni di abitanti, vive in situazione di povertà. Dal 2015 la situazione di sicurezza è in continuo peggioramento per gli effetti del cambiamento climatico e la crescente instabilità politica, che vede, in particolare l’azione violenta di diversi gruppi jihadisti armati (GOA). Nel Paese ci sono più di 1 milione di persone sfollate internamente e circa 1,5 milione di persone in situazione di insicurezza alimentare. Le condizioni di povertà, unite alla pressione demografica esercitata dalle migrazioni interne, portano a una forte insicurezza alimentare e alla diffusione della malnutrizione. Nella Regione del Centro Ovest, la malnutrizione acuta colpisce il 9% dei bambini con meno di 5 anni e la malnutrizione cronica il 21,5%. Anche nella capitale Ouagadougou, i tassi di malnutrizione infantile sono elevati: più dell’8% dei bambini sotto i 5 anni è affetto da malnutrizione acuta e il 18% da malnutrizione cronica, in particolare nelle aree di insediamento informale (“quartieri non-lotis”), che ospitano oltre un terzo della popolazione della città. Questi quartieri sono inoltre caratterizzati da forti carenze di servizi igienico-sanitari di base.
In Burkina Faso, MMI si impegna per migliorare le condizioni nutrizionali e igienico-sanitarie della popolazione, con un focus sulla salute materno infantile.
REGIONE DEL CENTRO E REGIONE DEL CENTRO-OVEST
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