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Burundi
Il Burundi è uno dei paesi più poveri al mondo. Con una popolazione di quasi 11 milioni di abitanti, l’80% della popolazione vive con meno di 1,25 dollari al giorno e l’aspettativa di vita alla nascita è di soli 57,9 anni. Circa una famiglia su due soffre di insicurezza alimentare e i bambini soffrono di malnutrizione infantile. Nell’area del Distretto di Kiremba, che comprende più di 340.000 abitanti, la situazione sanitaria e l’accesso ai servizi di salute di base sono precarie, con problematiche legate dalle condizioni di povertà diffusa. I fattori che incidono negativamente sulla condizione sanitaria della popolazione includono: la carenza di servizi di prevenzione, le difficoltà di accesso alle strutture sanitarie dovute alle distanze, la scarsità di attrezzature sanitarie adeguate (spesso mal funzionanti), uno scarso livello di qualifica del personale, gravi problemi strutturali come fonti d’acqua pulita non sempre reperibili nelle vicinanze e disponibilità di elettricità limitata. Inoltre, per tutto il Distretto, è disponibile una sola ambulanza e le strade che collegano i CdS all’ospedale sono in pessime condizioni per la mancanza totale di manutenzione.
Medicus Mundi Italia, è storicamente legata alla nascita dell’ospedale della Diocesi di Kiremba «Renato Monolo», unico ospedale distrettuale di riferimento. Oggi, per conto di ATS Kiremba di cui fa parte, MMI lavora nei 20 Centri di salute del Distretto Sanitario di Kiremba primo punto di accesso per le cure di base, per il miglioramento delle condizioni di salute delle famiglie e all’accesso ai servizi di cura, in particolare di mamme e bambini.
- Formazione e aggiornamento sia per medici (ad opera di esperti italiani in breve missione) sia per gli operatori sanitari dei Centri di Salute su: malnutrizione, pianificazione familiare, consultazioni prenatali, patologie della gravidanza, assistenza al parto e urgenze ostetriche, rianimazione e cure neonatali, anemie pediatriche, vaccinazioni obbligatorie, screening dell’HIV e malaria, gestione casi di malaria grave, pneumopatie, ecc. in modo da migliorare le competenze dello staff che attualmente è insufficienti a garantire alla popolazione locale un servizio sanitario di qualità
- Fornitura di equipaggiamento dei Centri di Salute per migliorare la loro condizione strutturale, organizzativa e gestionale. In questo senso vengono forniti equipaggiamenti in ambito ostetrico-neonatale sia per la sala parto, che per la rianimazione e il pronto soccorso.
- Interventi di fornitura o riparazione dei sistemi di erogazioni di acqua e dei servizi igienici nei Centri di salute ad oggi fatiscenti e che rappresentano uno dei fattori di rischio per la trasmissione della patologie