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Carosi: “Malaria, vera emergenza infettivologica”_25.4.2022
Carosi: “Malaria, vera emergenza infettivologica”
In occasione della Giornata mondiale della malaria, l’intervista al professore emerito di malattie infettive dell’Università degli Studi di Brescia Giampiero Carosi
da Lorenzo Cipolla, 25/4/2022
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“La malaria zero inizia con me” è il motto di questa edizione della Giornata mondiale della malaria, che si celebra ogni 25 aprile. Istituita dall’Assemblea mondiale dell’Organizzazione mondiale della Sanità nel 2007, questa iniziativa ha lo scopo di risvegliare l’attenzione sul problema da parte sia delle istituzioni e degli enti donatori sia di ricercatori e operatori sul terreno. La malaria è infatti una malattia infettiva che causa oltre mezzo milione di morti ogni anno, mietendo vittime soprattutto tra i bambini dei Paesi africani con meno di cinque anni, e infetta 240 milioni di persone. Ed è proprio l’Africa il continente più colpito, con il 90% dei casi e dei decessi complessivi. A causa dei suoi “numeri”, la malaria rientra nel trio dei cosiddetti three big killers, insieme a Hiv e tubercolosi. Per contrastarla, nel 2015 l’Oms ha pensato e redatto Global tecnica strategy for malaria 2016-2030, un testo che illustra le strategie per ridurre la mortalità globale per malaria entro il 2030.